Tornano all’ostaria dai Kankari dei graditissimi ospiti, i Bee Brain, attualmente in tour per presentare “Honey”, la loro prima uscita discografica.
Il trio è capitanato da Henry Cook, saxofonista e flautista statunitense che ha inciso con alcuni tra i piu’ grandi musicisti afroamericani come John Tchicai, Bob Moses, Don Moye e Frank Lacy.
La ritmica di cui si avvale in questo trio e’ composta da Roberto Raciti al contrabbasso ed Ermanno Baron alla batteria, musicisti con i quali collabora da diversi anni.
Bee Brain Trio e’ una formazione atipica ed originale di matrice certamente jazz ma con influenze Afro, blues e funk. Il repertorio che presenta e’ una miscela di composizioni originali, brani del grande Thelonious Monk rielaborati e pezzi tratti dalla tradizione afro/funk etiope tra i quali brani di Mulatu Astatke che Cook suona con il Washint, flauto etiope di cui egli e’ il maggior esponente in Occidente. E’ uno dei pochi “non Etiopi” che lo suona ad alti livelli, anche grazie alle sue diverse collaborazioni con Mulatu.
BEE BRAIN
Henry Cook: sax alto, washint, flauti
Roberto Raciti: contrabbasso
Ermanno Baron: batteria