La rivista Rockit definisce Adriano Iurissevich un cantautore pop indie poetico/politico. Per lui la canzone è un ritorno. Dopo tanti anni di vita esclusivamente dedicata al Teatro nel 2011 Adriano inciampa in un gruppo eterogeneo di artisti intrisi di classica, jazz, pop, rock, raggae, musica africana, appassionati interpreti e fini arrangiatori.
Da questo incontro prende gradualmente forma un progetto discografico e una formula di concerto, “D’Amore e di Politica”, che riunisce e sintetizza influenze e personalità difformi, un disco di paesaggi dell’anima, di inquietudini diffuse, di incazzature cocenti, un disco ed un concerto che ci parla di passione amorosa e di passione politica e ci invita, tra armonia e disarmonia, a vivere appassionatamente.
Gli arrangiamenti di Daniele Novello, Stefano Gajon e Davide Michieletto e le performance dei singoli musicisti, tendono ad esaltare le caratteristiche differenziate di ogni brano, talvolta lirico, talvolta aggressivo, talvolta epico, in servizio alla natura e alla intellegibilità del testo e delle caratteristiche interpretative di Adriano.
Il termine cantautore è spesso associato a una dimensione musicale in cui l’accento particolarmente forte messo sulla parola va a scapito della ricchezza e della godibilità della musica, con Adriano, Daniele, Stefano, Davide e Matteo questo non avviene. La qualità, varietà e ricchezza degli arrangiamenti, pur assolutamente funzionale e organica alla parola, è obiettivo costante del progetto.
Adriano Iurissevich è stato finalista al Premio MUSICULTURA 2012 con la canzone Bar di Venezia e al Premio Videoclip Italiano 2011 di MUZU Tv con il videoclip Capro Espiatorio.
D’AMORE, DI POLITICA – un disco e uno spettacolo
Adriano Iurissevich, chitarra e voce
Stefano Gajon, pianoforte e clarinetto
Daniele Novello chitarra, pianoforte e fisarmonica,
Davide Michieletto, Matteo Toso percussioni batteria
Daniele Vianello, contrabbasso
Testi e musiche di Adriano Iurissevich
Arrangiamenti Daniele Novello, Stefano Gajon e Davide Michieletto